Voci scomode, seconda giornata: Zara e Agil, cronisti rifugiati
Presso l’aula magna del campus universitario Luigi Einaudi di Torino gli studenti hanno accolto, nella seconda giornata di Voci scomode, il direttore della Maison des Journalistes, Darline Cothière, accompagnata dalla collaboratrice della Maison Elisa Viola Rossi, e due giovani giornalisti fuggiti dal loro Paese per aver difeso la libertà di informazione, la cecena Zara Mourtazalieva (a 29 anni ha già scontato più di otto anni di carcere) e l’azero Agil Khalilov (prima di fuggire dalla sua patria ha subìto due tentativi di omicidio per un’inchiesta scomoda).
La giornata è stata introdotta dalla curatrice dell’evento e presidente del Caffè dei giornalisti, Rosita Ferrato. Potete rivedere e riascoltare tutto il dibattito qui.