Anna Lindh, torna il Mediterranean Journalist Award

C’è tempo fino al 1° settembre per partecipare alla nona edizione dell’Anna Lindh Mediterranean Journalist Award. Il premio è rivolto a giornalisti che siano cittadini di uno dei 42 paesi dell’Unione del Mediterraneo oltre a Libia e Siria.
Le questioni interculturali tra e all’interno delle società Euro-Mediterraneo, come la diversità, la tolleranza, la libertà di espressione, la lotta contro la xenofobia, l’estremismo e il terrorismo sono i temi cardine del Premio.
Fondato nel 2006, in collaborazione con la Federazione internazionale dei giornalisti, il Premio si è ampliato nel corso del decennio attraverso il legame con importanti partner tra cui COPEAM, Thomson Reuters Foundation, Allianz e Fondazione l’Alleanza delle civiltà delle Nazioni Unite.
André Azoulay, Presidente della Fondazione Anna Lindh, durante la cerimonia di premiazione dello scorso anno, aveva spiegato il perché di questo riconoscimento: «Siamo stati in silenzio troppo a lungo sulle drammatiche realtà che si stanno svolgendo nella nostra regione. In questo contesto, la Fondazione e i suoi partner sono impegnati più che mai a prendersi la responsabilità di cercare la verità e di inviare un segnale che un altro Mediterraneo è possibile».
Il Premio della Fondazione Anna Lindh per i giornalisti del Mediterraneo mira infatti a far emergere produzioni giornalistiche di rilievo, contribuendo a una migliore comprensione della diversità delle culture nella regione euro-mediterranea, nonché a promuovere il ruolo positivo svolto dai media nella segnalazioni in materia di diversità culturale e di fornire una copertura equilibrata e consapevole nella regione.
Il Premio è promosso ogni anno attraverso un concorso in tutta la regione del Mediterraneo. Una giuria internazionale composta da esperti dei media ha il compito di selezionare i finalisti che prenderanno parte alla cerimonia di premiazione, prevista a Londra per la fine del 2015. Tra questi finalisti saranno scelti i cinque vincitori, che riceveranno un premio in denaro e saranno invitati a recarsi in altre parti della regione euromediterranea come ambasciatori dei media nel quadro del “Premio Giornalistico: Exchange”.
L’edizione 2015 prevede quattro categorie: Stampa (articoli pubblicati su giornali, riviste periodici, scritti in stile giornalistico, non devono superare i 20.000 caratteri); Media online (materiale grafico o audio-video pubblicato su Internet, in particolare il materiale creato dai giornalisti) Blog, piattaforme di social media e altre forme emergenti di comunicazione on-line sono riconosciuti come parte del paesaggio media online e del giornalismo online nella misura in cui il contenuto è prodotto in uno stile giornalistico; categoria Audiovisivo (interviste, reportage, documentari, dibattiti, notizie o report pubblicati sul radio e/o TV); categoria Fotografia (fotografie pubblicate online e/o stampati media da parte per i fotografi professionisti o non professionisti).
Sarà data priorità ai giovani giornalisti. I candidati possono concorrere in una sola categoria. Si può compilare il form di partecipazione online
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito.